Prati e pratini in acquario

Ci siamo già soffermati, nei nostri articoli, sulla dotazione tecnica da possedere per fare un pratino in acquario, sulla importanza della anidride carbonica in vasca (CO2) ma non abbiamo tratto le specie di piante che si possono usare e i loro relativi livelli di difficoltà, ecco quindi una classificazione delle specie più adatte ad ogni esigenza:

 

Facile: Cladophora nome commerciale, nome scientifico Aegagropila linnaei.
Non è un pianta ma un ammasso di alghe, che si sviluppa generalmente in forma di palla, originale dell’Asia orientale, Europa occidentale e orientale.
Può essere aperto e intessuto, tramite un vero e proprio “punto croce” su un rete a trama di plastica dura o acciaio.
Crescita molto lenta, deve essere tenuta più pulita possibile per evitare di essere attaccata dalle odiose alghe.

 

Facile: Sagittaria subulata, pianta anch’essa da primo piano ma con una crescita un po’ meno uniforme rispetto alle sue colleghe, d’altra parte è meno esigente, in acquario si possono assistere a delle infiorescenze con un piccolo fiore bianco galleggiante trattenuto da un fusto portante. Origine america settentrionale

 

Medio: Eleocharis parvula: ottima pianta da prato, la consiglio per nanoacquari in quanto in acquari più grandi risulterebbe un po’ più disordinata nella crescita rispetto alle altre piante d’acquario.
Crescita veloce, ma già qui abbiamo bisogno di tanta luce, e soprattutto vedremo che un elemento che ricorre sempre nelle piante da prato è la richiesta di Potassio e Carbonio in colonna.
Nella piantumazione si raccomanda di piantare almeno 2 cm della pianta in modo tale che quando getterà gli stoloni, questi riescano a crescere bene e in modo ordinato sotto la sabbia.

 

Medio/Alta: Lilaeopsis mauritiana: orignaria dell’Africa, ha bisogno di molta luce, altrimenti come la maggior parte delle piante da pratino cresce in altezza e non si mantiene bassa.
Riproduzione come la pianta trattata in precedenza, per stolonatura.
Crescita molto più lenta rispetto a tutte le altre piante da pratino

 

Medio: L’Echinodorus tenellus è una bellissima pianta da prato, originaria del sud america. (nuova nomenclatura Helanthium tenellum)
Ha bisogno anch’essa di tanta luce e tanto ferro, anche qui si deve stare attenti alla sistemazione degli stoloni per mantenerla ordinata.

 

Difficile: Hemianthus callitrichoides: anche qui tanta luce e anidride carbonica, se tenuta bene tappezza in pochissimo tempo tutto il fondale del vostro acquario.
Provenienza Cuba

 

Queste sono le più rinomate e famose usate in acquariofilia: come vedete ce ne sono di tutte le difficoltà e tipi: manca solo che scegliere il vostro pratino preferito e avventurarvi.

 

Valerio

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